Nel dopoguerra i membri del quartiere si riunivano per parlare dei vari problemi inerenti l'organizzazione della festa in località "Gratinea" d'estate, e, d'inverno, nel "Casin do Canon", figura molto popolare nell'ambito del quartiere. In questa casetta erano spesso organizzate anche serate con cene e danze dove parte del ricavato serviva per allestire la festa dell'anno successivo. Altre feste da ballo venivano organizzate, negli anni cinquanta, in località "Tann-e da o Mario" e poi nella " Ca do TITTA", ma per parlare di una vera e propria sede bisogna aspettare l'inizio del '90. In quell'anno ci venne data l'opportunità di ristrutturare una vecchia casa di proprietà di un'ex socio del quartiere "o Gello" e, guidati da maestri come Titta, Mario e Gustin, ci mettemmo all'opera molto numerosi e di buona lena.